Non poteva durare a lungo. Lo sapevo che, presto o tardi, l'atmosfera natalizia avrebbe fatto breccia anche stavolta. Certo, evito accuratamente i centri commerciali, ho già proghrammato il menu della vigilia e provveduto alla maggior parte i regali nella speranza di evitare la solita maratona del 24. Ma la sera , accoccolata sul divano per dieci minuti dopo la solita, questa sì inevitabile, maratona quotidiana, mi incanto di luci colorate sull'albero splendente. Da quelle ai dolci a tema, il passo è breve.
Mi piacerebbe imparare a fare gli struffoli, celebre e mieloso dolce partenopeo da sbocconcellare mollemente. Ogni anno mi prometto di provarci ma, in assenza di amiche napoletane in territorio cagliaritano (se ci siete, fatevi avanti!), ogni anno devo arrendermi.
L'obiettivo di questo Natale, lo svelerò a breve (è una sorpresa per la mia mamma, che me l'ha chiesto con largo anticipo...a Carnevale!). Intanto, cominciamo da questi due, sfornati e decorati con due piccole, solerti aiutanti:
Torta per bimbi coperta di pasta di zucchero e decorata a tema con formine dello stesso (gna)materiale.
E biscottini in pan di zenzero, questi invece decorati con glassa multicolore stesa con (puristi, non leggete quanto segue) stuzzicadenti...
Non amo la cannella e usavo lo zenzero per la prima volta. E' stato un piacere essere smentita dal profumo speziato proveniente dal forno. Buonissimi, anche senza alcuna decorazione! la ricetta è della mia amica Fabia, che potete leggere qui. Io però ho aggiunto un uovo: forse il mio primo era troppo piccolo per reggere l'intero impasto. O, forse bis, essendo uovo di gallina allevata a terra, era meno, per così dire, forte...
Se anche voi, al di là dei classicissimi pandoro e panettone (quale dei due vincerà, quest'anno???quasi quasi gli dedico un post), siete incuriositi da altri dolci natalizi della tradizione europea e oltre, ecco un libriccino che fa per voi: Dolci da tutto il mondo, scritto per Fabbri da Nicoletta Negri e Nathalie Aru, un'accoppiata vincente nel mondo dell'editoria dolciaria che ha...sfornato altri capolavori per i miei scaffali.
Forte il blog, Clara!!!! stupenda anche la tua descrizione! ;) Baci Baci... Giulia!
RispondiEliminanoooo voglio l'anticipo della sorpresa carnevalesca!!!! ho un accozzo potente io :-)
RispondiEliminaComunque confido che riuscirai, magari l'anno prossimo, a realizzare la torta che ti ho fatto vedere!!! Ce la puoi fare :-)
Hai decisamente stuzzicato la mia curiosità sulla sorpresa!! Perchè non ci fai anche un post sul tuo menù della vigilia? Avrei bisogno di qualche suggerimento...
RispondiEliminaBellissime le torte comunque, brava!!!
Ciccia, ma hai prodotto e sfornato delle autentiche meraviglie, che brava! Anche io sono in trepidante attesa che ci sveli la sorpresa! Un bacino
RispondiEliminaamiche, che ridere, chissà a che sorpresa starete pensando!!! la segretezza va mantenuta, mamma sta diventando una provetta internauta! anzi, se ha letto questo post, avrà già capito...comunque è un dolce, molto bello e suggestivo, che tra l'altro non ho nemmeno mai assaggiato.@Gio: certo, farò un post a tema ma molto semplice, e un altro che mi incuriosisce tanto, sull'apparecchiatura. la cucina e l'arte del ricevere vanno a braccetto, come voi mi insegnate bene ;-)
RispondiEliminaCiao Clara! Grazie dei tuoi commenti! Contraccambio con piacere, perchè anche tu sei bravissima e il tuo blog è molto interessante!!!...Quindi complimenti anche a te!!! Marta
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